Teatro

Ancona: Delle Muse, inaugurazione rassegna Scuola all'Opera

Ancona: Delle Muse, inaugurazione rassegna Scuola all'Opera

La Stagione lirica ad Ancona è ormai una realtà conclamata. Educare e formare i giovani (ovvero il pubblico di domani) ad apprezzare, comprendere, amare l’opera lirica come espressione di un’arte senza tempo, capace di comunicare sentimenti ed emozioni, è per la Fondazione Teatro delle Muse un obiettivo prioritario; la collaborazione di più soggetti, insieme al sostegno delle stesse famiglie degli alunni, consente di proseguire il cammino di un progetto che si arricchisce ogni anno di nuove idee e partecipazione.
 
I partner della Fondazione Muse per il concorso e la rassegna  Scuola all’Opera sono: l’Assessorato ai Servizi Scolastici ed Educativi del Comune di Ancona, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Agiscuola regionale.
 
La partecipazione creativa al progetto da parte degli studenti trova il suo momento propositivo durante la rassegna conclusiva la cui seconda edizione avrà luogo nella sala principale del Teatro delleMuse. Sul palcoscenico del teatro saranno allestiti in forma scenica i 7 elaborati che nello scorso settembre sono stati selezionati tra i numerosi presentati per il concorso Scuola all’Opera, che assegnava a ciascun ordine di scuola uno dei titoli in cartellone nella Stagione Lirica 2005-2006: Il ratto dal serraglio di W.A. Mozart (elementari); Roberto Deverux di G. Donizetti (medie inferiori); Elegia per giovani amanti di H.W. Henze (istituti superiori). 
 
Dal 9 al 22 maggio, sarà un carosello di visioni, canto, musica, danza e parola variamente combinati tra loro per affrontare e penetrare le opere da diversi punti di vista: dal fantastico allo psicologico, dallo storico al mitologico. Quattro scuole elementari, una scuola media inferiore (con il coinvolgimento della scuola elementare dello stesso Istituto comprensivo) e due istituti superiori, intraprendono per il secondo anno un percorso di conoscenza, attraverso l’esplorazione del genere lirico nella complessità dei suoi “ingredienti”.
Sul palcoscenico e dietro le quinte, saranno circa 650 gli studenti e gli insegnanti  coinvolti negli allestimenti della Rassegna alle Muse. Gli insegnanti, si confermano testimoni di un clima di soddisfazioneper un progetto che prima di ogni altra cosa ha riservato loro qualificati momenti di formazione durante i laboratori che si sono svolti al liceo Scientifico Galilei (Istituto partner collaboratore del progetto).
 
La commissione che ha selezionato i lavori per la rassegna Scuola all’Opera ed ha promosso i lavori dell’intero progetto è composta da Maria Grazia Camilletti, assessore ai Servizi Scolastici ed Educativi del Comune di Ancona, Elisabetta Micciarelli dell’Ufficio Scolastico regionale, Adriana Stecconi, vicepresidente Agiscuola nazionale, Marisa Galeazzi Saracinelli e Ornella Bonomelli, entrambe consiglieri di amministrazione della Fondazione teatro delle Muse, Silvano Sbarbati, direttore del Teatro delle Muse.
 
Agli appuntamenti della rassegna Scuola all’Opera, quest’anno, saranno ammessi anche i genitori dei ragazzi che recitano, oltre, naturalmente, agli studenti delle scuole di Ancona
 
L’Unipol Assicurazioni, come per la precedente edizione, è lo sponsor della Rassegna Scuola all’Opera 2006.
 
In via sperimentale, la Fondazione Teatro delle Muse ha accolto ilprogetto, patrocinato e sostenuto, a Melomamma della scuola dell’infanzia Manzotti di Sappanico (Istituto Comprensivo Pinocchio-Montesicuro). Il progetto consiste in un percorso dei bambini dai tre ai cinque anni che hanno lavorato per tutto l’anno scolastico intorno al Ratto dal serraglio. Il progetto si concluderà con l’allestimento scenico Dono teatrale al Ridotto delle Muse il 20 maggio. 
 
Formare uno “spettatore consapevole” è diventato lo slogan del progetto MusEducazione, realizzato dalla Fondazione Teatro delle Muse.
Progetto di lunga durata e di ampio respiro, che si esprime attraverso varie iniziative, finalizzate alla conoscenza e comprensione del linguaggio artistico e musicale.
Tra queste, Scuola all’Opera è l’espressione più incisiva, perché la lirica entra nel mondo della scuola come strumento di crescita culturale, che nasce dalla partecipazione viva ed originale di studenti ed insegnanti.
 
Al di là della partecipazione viva degli alunni protagonisti, il Concorso ha coinvolto quali spettatori della scorsa Stagione tutti gli studenti della città, gruppi di lavoro di insegnanti che hanno partecipato ai laboratori teatral-musicali di formazione. Tutta l’attività relativa al concorso Scuola all’Opera si pone come obiettivo fondamentale quello di educare i giovani a comprendere ed amare l’opera lirica, vivendo il fascino della musica che anima emozioni e sentimenti.